Come ai vecchi tempi, Martin Mystère n. 376

C'è qualche storia che bisogna leggere prima di questo numero?

Ho notato anch'io quest'incongruenza. A parte quello, bella risposta del BVZA a quegli imbecilli, presumo, del Comix Archive.

Grazie, invece alla fine è necessaria la lettura (vista la presenza di Amaterasu) de "La vera storia del capitano Nemo" (ci sono quasi arrivato con la mia lettura cronologica, ma altrimenti, se è necessario, salto direttamente a quella)?

Grazie per le informazioni!! Dovrei farti un monumento

Ho votato ottimo!

Contiene SPOILER.

Davvero un bell'albo! Recagno torna a sviluppare la sottotrama delle Sette Spade e lo fa con una storia molto convincente. Di carne al fuoco ce n'è moltissima , ma Recagno la gestisce alla grande nonostante le pagine non siano moltissime. Lo sceneggiatore riesce anche a inserire una scena in cui Martin riassume la sua vita; un'ottima trovata, secondo me, dato che così l'albo può benissimo essere uno starting-point per dei nuovi lettori. Appropriato dunque metterlo sul volume che dà il via al nuovo ciclo ("Ottant'anni fa" l'ho visto più come un numero celebrativo che fa da intermezzo tra il vecchio e il nuovo ciclo). Ottimo l'alternarsi di scene ambientate nel presente e scene ambientate migliaia di anni fa a Mu. Le scene ambientate a Mu (oltre a narrare la storia della spada Kusanagi) mostrano i fatti che poi saranno all'origine di una leggenda giapponese, quella di Susano; questa è un'interessantissima trovata che mi ha ricordato la storia "La stirpe maledetta" (presente nel numero 4 di Martin Mystère), in cui si mostravano con scene simili le origini di alcune usanze della cultura etrusca. In particolare, ho apprezzato la scena dello scontro tra Susano Geniale quindi, a mio avviso, l'idea di Recagno di reinterpretare un mito giapponese in chiave Mu-Atlantide. Nella parte ambientata nel presente, non mancano i colpi di scena. Vedendo la donna bionda Dunque, vividi complimenti al bravo Recagno. Attendo con impazienza i futuri sviluppi di questa storia. Ho decisamente apprezzato più questo albo che il precedente.
Molto belli i disegni di Grimaldi. In alcune parti mi ha ricordato il tratto del bravissimo Paolo Morales. Come ciliegina sulla torta, l'albo presenta un'ottima copertina. Fantastico anche il titolo: uno più azzeccato non si poteva trovare!
Sono entusiasta: questo rilancio promette molto bene (anche la prossima storia, con il ritorno del vampiro, pare interessantissima). Lunga vita a Martin Mystère!

Storia: 8,5
Disegni: 8,5

Edited by Stormur - 24/6/2021, 01:09

Numero molto bello, più meritevole del precedente, anch'esso con qualche battuta anche se di minore rilevanza. Mi infastidisce un po' lo spreco di ben 16 pagine (circa un 6° del fumetto totale) che si dedicano a Zio Boris e alla Fantasmagoria. Le si potrebbero usare per aggiungere un po' di azione (di cui sono assenti le storie di M.M). Ad esempio si poteva aggiungere un po' di azione alla scena in cui la Tischmacher prende al lazo la spada di Susanoo (a mio parere ben poco credibile: mi sembra impossibile prendere al lazo una spada da un elicottero: manco fosse Tex nei suoi tempi migliori). In più a pagina 61, 2° vignetta, è rappresentata Amaterasu che esce dalla caverna Ama-no-Iwato, il che non ha attinenza con le didascalie.
Non ho capito il perchè non abbiano rappresentato Orochi con 8 teste direttamente, invece di far esclamare a Susanoo: <<ha 2 teste ma sembrano 8>>.
Su certi punti contestabili ma, in linea di massima, degno degli albi vecchi.
Aggiungo che contesto un po' "Fantasmagoria - il romanzo": preferisco i romanzi del BVZM quando sotto forma di libro, e non di spezzoni di 9 pagine.
Su Zio Boris niente da ridire: disegni fantastici (secondo me).

Storia 8-
Disegni 8

Hai ragione