Erre Esse |
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| Ecco un bozzetto della copertina di questo episodio, di cui sto sviluppando il soggetto. Sul palco illuminato il gruppo The Residents che fa un suo brano. CITAZIONE [...]nessuno — a tutt’oggi — conosce il volto di questi pazzi. CITAZIONE La musica, poi. Drammatica, tragica, demenziale: crossover “totale” e cubista di generi, frullati, ingoiati e rivomitati su nastro magnetico: carcasse gettate alla rinfusa in un angolo. Come i primi sei brani: una vera e propria suite: sintesi agit-prop “aliena”, tra disfunzioni pop(-ular) e terrificanti anticipazioni industrial/iconoclaste di certa new-wave (ma non solo…) con gli antidepressivi in tasca (a voi l’onere di scovare i nomi…quelli, si, con un volto…).  Di fronte, un MM - come in altre copertine - attonito da quello che gli succede intorno, e dietro (o davanti) al palco, la classica folla di gente nei concerti rock. Edited by Erre Esse - 2/5/2010, 18:59 |
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