Ecco qua le anticipazioni 2018, nella discussione "Situazione attuale di Martin Mystere, come affondare risollevare la testata metterò i miei commenti.A cura di Alfredo Castelli
Paura, eh? Qualcuno in rete ha interpretato il ritardo dell'uscita del programma di Martin Mystère per il 2018 come un funesto segnale: che la serie sia stata improvvisamente chiusa? È possibile che a febbraio il posto riservato in edicola al Buon Vecchio Zio Marty rimanga tristemente vuoto e ad accumulare polvere e ragnatele? Calma, non è così; anzi, è il contrario. Siamo partiti un po' tardi per aver modo di decidere di quali delle molte iniziative extra potevamo parlare già ora, e quali era meglio tenere segrete per sorprendervi al momento opportuno.
Siamo partiti un po' tardi per aver modo di decidere di quali delle molte iniziative extra potevamo parlare già ora, e quali era meglio tenere segrete per sorprendervi al momento opportuno!
Andiamo a cominciare con il "BAU" - "Business As Usual" - ovvero, traducendo liberamente, "Il solito tran-tran" cui, per forza di cose, sono soggetti i personaggi seriali, i quali propongono storie sempre nuove in uno schema praticamente fisso. Le storie BAU (in ordine di apparizione, anche se, come al solito, potrebbero esserci delle variazioni dell'ultim'ora) iniziano con "Le strane morti del signor Max" di Enrico Lotti e Alfredo Orlandi; non perdete il trailer di Alex Dante interpretato da un bravissimo attore di fama internazionale. Sempre Lotti, con un altro Alfredo (Castelli) e con Paolo Ongaro è autore de "Il dio che venne dal mare" (aprile): immaginate che un giorno bussi alla vostra porta un gruppo di persone che è venuto ad adorarvi. Ongaro sta lavorando anche a un albo speciale con un team-up davvero insolito: il Detective dell'Impossibile incontra un popolarissimo personaggio che non ha nulla a che fare con la Bonelli e con il mondo del fumetto, anche se il mysterioso coautore del testo (?) ha già scritto anni fa una breve storia umoristica che vedeva Martin Mystère alle prese con un curioso ladro. Per scoprire l'arcano non resta che affidarsi alla magia!
Torniamo alla serie regolare. Incontrerete poi Sherlock Holmes ne "Il caso Matilda Briggs" (giugno) di Andrea Artusi, Ivo Lombardo e Carlo Velardi, autore, tra l'altro, dei sempre più elaborati frontespizi che aprono i nostri albi. Il compianto Paolo Morales ha lasciato una gran quantità di bellissimi testi, la cui pubblicazione lo riporta in qualche modo tra noi; tra questi "Nomoli", illustrato dagli Esposito Bros (luglio). Il duo Castelli-Lotti ritorna a ottobre e a dicembre con "Chimere", illustrato da Giovanni Romanini, Nel numero di dicembre, infine, scoprirete chi era realmente il "Pifferaio Magico", in una storia dei soliti Castelli & Lotti, realizzata graficamente da Coppola.
Special Estivo: Torti e Recagno propongono un racconto arturiano provvisoriamente intitolato "Camelot 2018"; Storie da Altrove: sempre Recagno, con Antonio Sforza, vi regala (spesso nelle recensioni librarie viene usata questa frase, in realtà ve lo fanno pagare) "I tre uomini che risvegliarono Cthulhu". Quest'ultimo - dal nome impronunciabile e anche inscrivibile, visto che occorre sempre controllare dove vanno le "H" - è il più importante dei Grandi Antichi, le terribili divinità primordiali create da H. P. Lovecraft. I "Tre uomini" sono quelli "in barca" del geniale umorista inglese Jerome K. Jerome, il quale si rivolterà nella tomba in quanto detestava i fumetti; speriamo che quest'albo lo faccia ricredere. Giancarlo Alessandrini è invece al lavoro sullo Special del 2019, con il Mystère degli anni '30 in un'ambientazione nello stile di Frank Capra (includiamo una notizia dell'anno venturo per farci perdonare del ritardo con cui abbiamo comunicato quelle di quest'anno). E al solito, in estate uscirà un numero "monstre" con il meglio di "Zona X".
Il BVZM cerca di schivare le pallottole - disegno: Esposito Bros
Passiamo finalmente alle uscite "extra": dopo il buon successo de "La donna Leopardo", Andrea Carlo Cappi sta scrivendo un nuovo romanzo con il BVZM, che ne costituisce in parte il seguito. Un altro romanzo programmato per la tarda primavera è interpretato da un giovanissimo Martin Mystère. È scritto da Pierdomenico Baccalario (forse più noto con lo pseudonimo "Ulysses Moore"), autore di numerosi e fortunatissimi volumi avventurosi dedicati a quelli che oggi vengono chiamati "Young Adults" o "Giovani adulti", in parole povere "ragazzi". Il protagonista non è il "solito" Martin Mystère, ma quello de "Le nuove avventure a colori"; lo rivedrete in un albo speciale che fungerà da tramite tra "Le nuove avventure" del 2017 e la nuova serie in programmazione per il 2019.
Durante lo svolgimento di Cartoomics 2018, storica fiera milanese dedicata al fumetto che si terrà dal 9 all'11 marzo prossimo, uscirà un numero di Topolino (Panini Editore) con una storia interpretata da "Topin Mystère" (il BVSM, Buon Vecchio Sorcio Martin, certamente il più insolito avatar del BVZM) scritta e illustrata dal bravissimo Casty. "Casty-Castelli": non è meraviglioso tutto ciò?
A proposito di personaggi che agiscono insieme, non vogliamo rivelarvi più di tanto su un team-up che sarà presentato in pompa magna a Lucca Comics. Sempre a Lucca saranno annunciate (speriamo) alcune iniziative mysteriane segretissime, insieme a un paio di progetti non mysteriani che coinvolgono lo stranamente attivo Castelli.
Passata la paura?