Agarthi - Il Forum di Martin Mystère

Le macchine impossibili (ovvero, Racconti a Casaccio), I Grandi Enigmi del Prof.Mystère n.2

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view post Posted on 16/7/2007, 08:56
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Il Dybbuk

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Napoli,2007.

-Macchine impossibili?-

-Esatto, Prof.-

-Ma non credi sia un argomento già straabusato?-

-Esatto, Prof.-

-Diavoli dell'inverno, Tom! Sei il mio agente letterario, dovresti cercare qualcosa di stuzzicante, non farmi scrivere racconti su argomenti triti e ritriti!-

-Esatto, Prof.-

-Ma sai dire anche altro?-

-Esatto, Prof.-

-Vabbè, lasciamo perdere...e non guardarmi così! Accetto, cosa vuoi che faccia? Ho bisogno di soldi! Devo ancora finire di pagare il mutuo! Del mio vicino, intendo!-

-Esatto, Prof.-

-Ma vai al diavolo!-
(gli tira un'antica statuetta azteca "made in Georgia")

-Esatto,Prof. (ffffzz..crackle! Missione_riuscita._Attendo_nuove_istruzioni)-

...................

-E così, sono nati questi racconti un po' particolari...spero che questa trovata possa piacervi, così aprirò una testata apposita per racconti 'ai confini della realtà', la stravolgerò dopo 10 numeri e la chiuderò mestamente col n.45....-

(da qui il Prof diventa il narratore)

Le macchine impossibili. Un tema che, da secoli, affascina gli scrittori di science-fiction, gli attori e gli ingegneri..basti pensare alla macchina del tempo di Chistopher Lloyd, al tostapane di NonMiRicordo Chi e alla nuova 500 della Fiat.
Se ci pensiamo bene, le macchine impossibili sono ovunque. Lo sa bene anche il protagonista del nostro primo racconto....
Giorgio Gemisto Pletone abitava a Padova. Padova era, come tutte le Padove, una città piena di meraviglie...l'università..la piazza...quella via lì...l'università..no,l'ho già detta...beh, era come le altre Padove,no?
Pletone (che, per comodità, chiameremo GGP) era un uomo come tutti gli altri. Faceva quello che facevano tutti gli altri. Viveva come vivevano tutti gli altri. Tranne quelli del 3° piano, che la notte facevano una tal cagnara, che i gatti per strada tiravano le pantofole a loro.
Ma quello che GGP non sapeva, oltre alla tabellina del 3, al numero di telefono di casa e ad un altro paio di centinaia di cose, era che quel giorno la sua vita sarebbe cambiata radicalmente.
Quella mattina GGP si alzò. Si sentiva solo.

-Uhm...mi sento solo....-

SiLaSolFaMiReDo (scese la scala).

-Ma'? Pa'? Dove siete?-

Non c'erano.

-Non ci siamo, GGP!-

-Uhm...non ci sono! Ma dove saranno? Vabbè, ci penserò poi...ora devo guardare la tv!-

Click!

"....................."

-Uhm...che tv noiosa...anche i conduttori l'abbandonano!-

GGP non capì immediatamente la gravità della situazione.

-Uh? Un momento! Ma...se non c'è nessuno anche in tv..allora la cosa dev'essere davvero grave!-

Uscì per strada...corse per miglia e migl...ehi, ma dov'è?

-Anf...anf...sono ancora al portone...ahi, che male la milza....anf...anf...-

-Salve, GGP.-

Era frutto del dolore alla milza o quell'uomo pochi secondi prima non c'era?

-E'..frutto del dolore alla milza...-

-No, invece no...pochi secondi fa non c'ero!-

-E com'è possibile? Ciò va contro le leggi fisiche!-

-Tut!tut! Le leggi fisiche possono essere aggirate, se si è qualcuno molto..diciamo..'particolare'!-

-Anche le leggi normali si possono aggirare, se si è Qualcuno! Ah! Ah!-

-Ah! Ah! Ah!-

-Vabbè, tornando a noi..chi è Lei?-

-Sono Colui Che Tutto Può....il Serpente dell'Eden...mi hanno dato molti nomi...Abraxas...Belzebù...Satana...Berlusconi...ha capito?-

-Certo! Lei è Fiona May!-

-Ehm...non proprio!-

-No,no..lei è Fiona May! Guardi lì!-

I due si voltarono. Fiona May stava passando di lì.

-Salve, amisci! Stavo fascendo una corseta...ma non sc'ho più il fisico...dopotuto adeso sono una grande atrisce! Sapete mica dove sciono finiti tuti quanti? Chi le guarda le mie fisction, adeso?-

L'uomo dal volto mefistofelico ('mazza che parolone...ma chi sono?) aggrottò la fronte (ma dove le trovo? Dove?) e pronunciò, con voce corvina (che vorrà dire? Mah, caso mai la cambio)

-GGP, io sono Satana, il Diavolo e ho una proposta per te. Accetti di ascoltarla?-

-Ulp! Io..io...-

1-continua

Quale sarà mai la proposta del Diavolo? GGP accetterà? Perchè ho scritto 'sta scemenza? Le risposte nel prossimo albo, intitolato..beh, non lo so..ci penserò quando sarà il momento!
 
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view post Posted on 16/7/2007, 12:13
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Vecchio Saggio

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Salve, sono l'Avvocato di GGP, o forse sono Serlon, non so, con tutti 'sti nick non se capisce niente, comunque volevo informare che l'identità del mio assistito è protetta da copyright quindi lei, egregio signor Max Brody, per continuare a scrivere dovrà alternativamente:

1) pagare diritti d'autore per 100 €
2) mutare il nome del suo protagonista in Dix
3) far passare al suo protagonista una notte (o anche un giorno) di fuoco in compagnia di varie donnine allegre (e per "di fuoco" non si intende all'interno di un forno)
4) ripetere una volta ogni tre righe del racconto la frase: "sono solo un umile emulo di Recagno"
5) ripetere una volta ogni tre righe del racconto la frase: "in realtà penso che Vivaelleon sia una persona molto più intelligente di me"
6) andare a firmare TUTTI i referendum proposti da Pannella
7) ambientare il suo racconto in una galassia lontana lontana
 
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view post Posted on 16/7/2007, 17:48
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Il Dybbuk

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Mi spiace, ma i punti 1) e 5) sono per me inaccettabili.

riassunto:il Prof racconta dei racconti controvoglia, adottando la tecnica del racconto. Il 1° racconto racconta di come un uomo chiamato GGP si trovò improvvisamente solo nel mondo. Solo che non era solo, ma c'erano anche Fiona May e il Diavolo. E proprio il Diavolo fa una proposta a GGP.


2° parte:

-Tu..tu...?-

-Occupato!-

-Richiamo dopo?-

-Sì, grazie..verso le sei, sei e mezza va bene!-

-Ok! Ciao!-

Il Diavolo sparì in una nuvola di nuvole...GGP, rimasto solo, prese coraggio e andò all'anagrafe.

-Coraggio? Dove sei? Uhm...non c'è!-

-Sci sono io...poso venire con te?-

-Uhm...e vabbè...se proprio ci tieni! Andiamo!-

Cammina cammina, i due arrivarono all'Ufficio Anagrafe. GGP era estasiato, meravigliato. Sembrava l'uomo più felice del mondo. E probabilmente lo era, visto che era l'unico.

-Guarda, Fiona...guarda..non è magnifico?-

-Scì...è escesionale....asarderei dire pure 'uao'...una cosa...di che parli?-

-Non c'è fila!!!!!!!!-

-.............................-

Non c'era fila! Ai due non pareva vero....quel corridoio, che di solito era sempre strapieno di persone, tanto che avevano dovuto mettere anche un semaforo e tre vigilesse con scollatura ben visibile, oggi era vuoto!
GGP esitò un po', poi si diresse verso lo sportello 4.

-Gnnnn....ggnnnnnn...-

-Che fai?-

-Sto...ggnnn....esitando...ggnnnn..aaaahhh!! Ecco, ora posso andare!-

-Sctai atento! Potrebero eserci dele insidie!-

-Insidie? Ma che ti sei fumata? Insidie, tsk!...buongiorno, vorrei cambiare il mio nome in Dix...sa, devo fare pubblicità al noto fumetto per i piatt.............ma....oh,no.....-

GGP rimase un attimo interdetto. Il cartellino "Chiuso" troneggiava dal ripiano in legno d'ebano in tutta la sua spavalderia.

-No...'chiuso' no...non ora che non c'è nessuno...noooo...noooooo!!!!!-

-Stia calmo..non urli...non gliel'ha detto nessuno che fa male?-

Era tornato. Per qualche ragione oscura, il Diavolo era tornato. GGP tentava di ragionare, ma gli risultava troppo difficile. Decise, allora, di farsi avanti e chiederlo direttamente al Signore del Male.

-Perchè è tornato, signor Signore del Male?-

-Perchè sono le sei e venticinque!-

-Uh!-

Ora sì che era tutto chiaro!

-Ascolta....io so dove si trovano tutti gli uomini....-

-DOVE? DOVE? ME LO DICA!! ME LO DEVE DIREEEE!!!!-

-Eh..se mi fa parlare, magari...se lo vuole sapere, deve cedermi la sua anima...-

-Ok, accetto! Ma ad una condizione! Deve cambiarmi nome in 'Dix'!-

-Ma è orribile! Pollock non Le piace?-

-No, voglio Dix!-

-Bene, firmi qui, allora.-

GGP firmò. La sua anima era dannata, ora. Idem il suo nome.

-Agh! Agh! Agh!-

-Cos'ha da ridere, signor G..ehm..Dix?-

-Rido perchè l'ho beffata! Agh! Agh! Non Le ho ceduto la mia anima, ma quella di Fiona May! Agh! Agh! E' stupito, eh? Si chiede come ho fatto,eh? Ebbene, Lei mi ha detto 'mi ceda la sua anima'...e io Le ho ceduto la sua! Sua di Fiona May! Agh! Agh!-

-Allora perchè ha firmato 'GGP' e non 'Fiona May'?-

-Agh! Ag..............ops!-

-Lei mi ha deluso, G..Dix! Mi ha deluso molto! Anche Lei è come tutti gli altri! Anche Lei merita di finire al mio inferno......da subito!!!-

Ci fu una fiammata. Un lampo accecante. Poi, G..Dix riaprì gli occhi. E capì. Capì dov'erano finiti tutti. Erano tutti lì, collegati a quella macchina infernale (nel vero senso della parola) e impossibile (per giustificare il titolo), storditi dal turbinìo di post, topic e messaggi di MaxBrody. Poco a poco, anche lui, che aveva sempre resistito, cominciò a scrivere la sua presentazione....anche lui, era finito nell'inferno di ForumFree.

(da qui il narratore diventa il Prof)

-Brrr! Inquietante,vero? Pensate..persone che passano intere giornate a scrivere messaggi, a leggere raccontini demenziali..a commentare albi a fumetti...a criticare autori....mentre fuori il mondo gira e il tempo passa e le stagioni cambiano..e Mike Bongiorno presenta qualcosa in tv.....non oso pensarci!
Meglio passare al secondo e ultimo racconto di questa storia un po' particolare......un racconto di cui mi sento in dovere di esserne il protagonista, non foss'altro che la testata è la mia e ci faccio quello che voglio! Dunque, ecco....-

(da qui il Prof ridiventa narratore)

..ecco...certo che è avvilente passare da Prof a narratore...vabbè, questo racconto parla di viaggi nel tempo. Sapete come funziona,no? Si va nel passato e si fa fuori i proprio nonni e si muore, si va nel futuro e si fa fuori i proprio pronipoti e si vive...quindi, meglio andare nel futuro....ma io, no! Io andrò nel passato e farò fuori i miei zii, così non morirò perchè non mi hanno generato loro! Ah! Ah! come sono furbo!
Dunque, io abitavo a Napoli....era un giorno come gli altri..anzi, no, era una notte buia e tempestosa, e io lì che ridevo del mio cane perchè aveva paura dei tuoni...

Crackle!! Boom!!

Cai! Cai!

-Ah! Ah! Ah! Stupido!-

-Buh!-

-AAAAAAAAHHHHHH!!!!!!!!-

-Ah! Ah! Ah! Stupido!-

-Ma..chi sei tu?-

-Sono Amilcare e sono tuo nipote! Vengo dal futuro e sono venuto qui per impedirti di andare nel passato a uccidere tuo zio!-

-Amilcare? Futuro? Passato? Zio? Ma soprattutto..nipote? Io sono sterile!-

-Sei mio zio!-

-Ah! E..sentiamo..come avresti fatto a venire dal futuro?-

-Viaggiando nel tempo,no?-

-Ah, giusto! E..perchè io dovrei andare nel passato ad uccidere mio zio?-

-Perchè ti annoi!-

-Yaaaawwwnnn...e perchè uccidere mio zio sarebbe tanto grave?-

-Perchè è un reato!-

-E perchè tu vorresti salvarmi? Se vado in carcere, a te che ti frega?-

-Perchè una volta uscito dal carcere, ti piazzerai a casa mia e non te ne andrai più!-

-Uh! Cioè, tu mi darai vitto e alloggio gratis?-

-Purtroppo!-

-Allora dammi qua!-

-Ehi!-

Il Prof..che poi sarei io...io presi il telecomando temporale e la SpazioTempoTv...il continuum, infatti, è un enorme televisore...ogni canale corrisponde ad un'epoca particolare: ad esempio, sul canale 1 c'è l'antica Roma e Pippo Baudo, sul 2 c'è Napoleone ospite di Pippo Baudo, sul 3 Pippo Baudo in diretta da Pearl Harbour, sul 4 Pippo Baudo presenta "La fine del mondo-da Capri e ritorno"...e così via.....io premetti il canale 54 e mi ritrovai nel 1965, davanti a mio zio.

-M..mio zio!-

-Ehilà, Prof! Come sei cresciuto!-

-Ma..devo ancora essere concepito!-

-Appunto!-

-Senti..posso ucciderti?-

-Mmm..preferirei di no..sai..fammi vedere almeno come va a finire la guerra fredda!-

-Vincono gli Usa ai rigori!-

-Lo sapevo! Dannazione! Avevo puntato tutto sugli Urss...la mia vita è distrutta!-

-Allora, posso farti fuori?-

-Fai pure!-

Ma, in quel preciso istante, gli agenti della tempolizia fecero irruzione e arrestarono il Prof, portandolo nel futuro.
Da lì uscirò solo nel 2548. Il resto della mia vita, lo trascorrerò..l'avrete capito,vero?..a casa di mio nipote! I paradossi fanno e questo e altro!

(da qui il narratore ridiviene Prof)

-Allora, Tom, ti è piaciuta?-

-(fzzz..attendo ordini..fzz.....)crr...s....No, mi ha fatto proprio schifo.-

-E da me che pretendevi? Un "Codice da Vinci"?-

-No, mi ha fatto proprio schifo.-

-Anche a me! E del film che pensi?-

-No, mi ha fatto proprio schifo.-

-Anche a me!! Abbiamo un sacco di cose in comune, noi due!- (il Prof prende sottobraccio Tom e si dirige verso la porta)

-Che ne dici di prendere un orzata?-

-No, mi ha fatto proprio schifo.-

-Una coca? Una limonata?-

THE END
 
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