Agarthi - Il Forum di Martin Mystère

Posts written by MaxBrody

view post Posted: 2/12/2017, 19:45 Nuovo Staff - Ditelo allo Staff
Cari amici,
come avrete notato, da qualche mese lo Staff è andato rinnovandosi, a seguito di nuove, sopraggiunte esigenze personali. Abbiamo salutato GGP e Sergej Orloff, che possiamo - io e voi - soltanto ringraziare per quanto hanno dato al forum per molti anni, e abbiamo dato il benvenuto a Stormur, che mi ha aiutato a tenere d'occhio il forum in questi mesi di transizione.
Transizione che ora ritengo di poter definire completa (poi, come al solito, sarà il tempo a dirci se avrò avuto ragione o meno): a sostituire il sottoscritto è stato chiamato Brando92, a cui diamo - di nuovo io e voi - ufficialmente il benvenuto. :)
Il nuovo Staff a cui fare riferimento sarà dunque composto da Stormur e Brando92, a cui auguro un buon "lavoro" (tra molte virgolette) e che ringrazio per essersi accollati l'onere (scherzo: è un onore).
Come si suol dire, "grazie per la cortese attenzione" e buon forum a tutti. Ogni ciclo si conclude, ma Agarthi è sempre stata, è e sempre sarà. Saluti!
view post Posted: 12/10/2017, 18:45 Zagor - Altri Fumetti


Tutto quello che si legge in questo volume è di una banalità sconcertante, sia la cornice che i racconti, eppure l'ho adorato dall'inizio alla fine.
Tutto, anche i momenti Scopri la natura con Moreno e Patrick ^_^
E quella meravigliosa copertina?

Tutto ciò che rappresenta un fumetto come Zagor per me (non sono un purista).

ZG_bird

Questa è una celebrazione!


p.s.: disegni tutti meravigliosi... ma Della Monica mi commuove proprio.
view post Posted: 12/10/2017, 10:39 Effetti speciali - La Serie Regolare
Dal 12 Dicembre



Tavola 1, Tavola 2

Soggetto e Sceneggiatura: Alfredo Castelli e Enrico Lotti
Disegni: Esposito Bros.
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Parigi, 1901. Il pioniere della cinematografia Georges Méliès e suo fratello Gaston assistono stupefatti a una proiezione con sequenze "impossibili", organizzata da un inquietante alchimista che ha messo a punto un sistema di ripresa a suo dire "soprannaturale".

New York, oggi. Da un piccolo cineclub vengono rubate alcune pellicole antiche ma prive di valore, e il furto suscita la curiosità di Martin Mystère, poiché erano appartenute a Gaston Méliès. Seguendo le loro tracce, il Detective dell'Impossibile raggiunge Hollywood, dove qualcuno cerca di riportare alla luce un terrificante "effetto speciale".
view post Posted: 6/10/2017, 18:34 La catena del potere - La Serie Regolare
era servita sul celebre piatto d'argento... :chair:
view post Posted: 1/10/2017, 16:44 L'angelo che chiese aiuto a George Washington - Storie da Altrove
CITAZIONE (Stormur @ 29/9/2017, 19:02) 
Una considerazione interessante... Forse sono più difficili da gestire, da imamginare, perchè sono elementi vivi nel mondo e non confinati a epoche storiche particolari? Comunque mi vengono in mente i sasquatch dei primissimi numeri (forse è ingrato considerarli "animali").

Avevo dimenticato che sono imprigionati dalla Gilda :lol: (il ché mi intristisce, però)

CITAZIONE (Stormur @ 29/9/2017, 19:02) 
A cosa ti riferisci? :huh:

Voli pindarici personali ^_^
view post Posted: 29/9/2017, 13:45 L'angelo che chiese aiuto a George Washington - Storie da Altrove
Questo albo ha dei gravi difetti (come di consueto, nella recente produzione mysteriana), ma è senza dubbio quello che più mi ha ricordato le "vecchie storie di una volta" (dove per "una volta" s'intende anche il decennio 2000-2010) dai tempi dell'"Albero filosofico" (che in realtà non era per niente "una storia di una volta").

E allora cominciamo subito da questi difetti.

Il disco volante con gli ufini anonimi.
L'escamotage più piatto e triste immaginabile. Sarebbe andata bene qualunque altra cosa. Magari un
Thunderbird
vero e proprio, leggendario e selvatico (perché in MM non si vedono mai gli animali leggendari?).

Lo spiegone dello Stato di Franklin è gestito in modo dilettantesco e Jefferson ci fa la figura del demente (nell'accezione aldousiana del termine).

La figura del
Thunderbird
di fatto
è solo una presenza aleatoria, quelle che vediamo sono riproduzioni
. E' un peccato perché ci avrei visto bene
un volatile leggendario svolazzare in quelle location spettacolari (forse avrebbe fatto un po' "pokemon", ma per una volta ci poteva stare)
. Se poi mi dite che è connesso al
simbolo di Zagor aka Za-Te-Nay
, dai, c'era una trama già bell'e pronta... ma no, ora il diktat è rendere ogni storia un nuovo "numero uno" e autoconclusivo al massimo (intento impossibile per definizione e destinato al fallimento).
(E in fondo, se ci fate caso, William legato alla macchina, si muove come un volatile. E controlla telepaticamente volatili meccanici. Non mi meraviglierei se in una prima versione del soggetto, finisse per controllare proprio un Thunderbird.)


Finalmente, anche se solo di sfuggita, vengono menzionate serie tv recenti e più vicine al mondo di MM delle solite X-Files e Star Trek. Peccato che nella vignetta in cui, secondo logica, avrebbero dovuto comparire i protagonisti di Sleepy Hollow, compaia il solito Dottor Who.
Anzi, la nuova Dottoressa Who, annunciata solo di recente. Il ché vuol dire che la vignetta è stata corretta nelle ultime fasi di lavorazione.
Ed ecco il difetto: per queste frivolezze la curatela è inflessibile, per gli errori di lettering (immancabili anche stavolta) no.

Quella dei
Cherokee rapiti dagli ufo
dovrebbe essere una leggenda tipica, ma la rubrica non ne fa cenno.

[Io comunque vi ricordo ancora una volta che in Sleepy Hollow compaiono Franklin, Jefferson (in versione "ologramma-Amanda") e il sotterraneo di Monticello. Una menzione sull'albo da cui questi elementi sono platealmente copiati non sarebbe più fuori luogo di una intera tavola di "Ben e io".]

Questo non è un difetto vero e proprio, ma un elemento straniante: la verità sul caso del signor
William Franklin
. Un "complotto" troppo aleatorio:
perché allora aspettare il 1813 per farlo morire pubblicamente?

E se l'intento è quello di descrivere Washington come un uomo non perfetto (non "dice sempre la verità"), perché nel corso dell'albo sembra effettivamente una brava persona (per Franklin l'effetto è più riuscito)?
Vabbè, questi comunque non li considero difetti veri e propri, ma delle contorsioni giustificabili.

Per finire, ha 3 anni, ma ne dimostra almeno 6. Vabbè, facciamo finta che è quello di Topolino (d'altronde compare anche il "cimiero vichingo").

E quell'arma a raggi tenuta in mano goffamente? Sospetto che sia una correzione e che al suo posto ci fosse qualcos'altro.

Il resto devo dire di averlo gradito, soprattutto le pagine storiciste (ottimo Sforza, ambientazioni riuscite, sofferenza fisica dei personaggi tangibile; Romanini troppo statico).
Peccato per l'origine piattissima del mystero di turno. Non ci si può ridurre a questo nel 2017. E' un insulto al fan. Specialmente se si fa aprire l'albo con una cosa "da fandom" come la cronologia della serie. Come si suol dire, sedotti e abbandonati.

COPERTINA: 7
TITOLO: 6
SOGGETTO: 6
SCENEGGIATURA: 6
DISEGNI: 7
COMPONENTE MYSTERIOSA: 6,5
RUBRICA: 6
EXTRA: ?
view post Posted: 12/9/2017, 09:05 Twin Peaks - Libri e Tv
CITAZIONE (vega25 @ 7/9/2017, 18:55) 
Ora che è arrivato il finale, qualcuno vuole una quarta stagione?

Per quanto apprezzi Lynch, per una volta no, sono sicuro che anche la fine della eventuale prossima non ci sarà un bel finale risolutivo....

Questo è certo (per fortuna).
Forse basterebbe un altro film, ma come farne uno che sia anche qualcosa di diverso da un normale film? Non ho idee al momento.

La stagione mi è piaciuta molto, d'altronde i miei film di Lynch preferiti sono Fuoco cammina con me, Cuore selvaggio e Strade perdute (in quest'ordine).

Tutto è un simulacro di ciò che dovrebbe essere.
Dal punto di vista esoterico, a parte i capelli rossi il sesso prima del cambiamento finale ecc., mi ha colpito la scena della scala:

Mike e Dale salgono la scala nel buio, entrano nella stanza, lampo di luce, scende Jumping Man di nuovo nel buio

mi è sembrato una specie di "processo alchemico", dove Jumping Man è lo "scarto" maligno...
non a caso, in un altro episodio alla sua figura si sovrapponeva (al ralenty) Sarah Palmer/Judy.
Però altrove ho letto che la sua maschera-volto è semplicemente sciamanica (quindi solo un tramite).

Chiedo lumi all'esperto ^_^
view post Posted: 4/9/2017, 13:00 Le dieci tribù - La Serie Regolare
Certo fra le (tante) caratteristiche della serie c'è sempre stata l'altalenanza (è giusto?): storie più riuscite, storie meno riuscite, ma tutte "sorelle", tessere di un enorme puzzle. Oggi è come Dylan Dog (che paradossalmente insegue MM e Dampyr), ad ogni numero può succedere di tutto. Se un autore ha il ciclo, Diana ha il ciclo; se un autore è avanti con l'età, MM si meraviglia del tablet; se un autore è giovane, MM corre e picchia; se un autore è liberal, MM è liberal; se è conservatore, MM agisce da Uomo in Nero; e così via. E gli autori storici ormai fanno solo metanarrativa.
Chiaro che con questa situazione ognuno comincia a scegliersi le tessere che gli fanno comodo e si fa il puzzle per conto suo.
view post Posted: 4/9/2017, 12:05 Le porte dell'immaginazione - La Serie Regolare
Aldous, dì quello che devi dire o tacci per sempre. :brucelee:

Non ho commentato neanche questo? Mah, forse perché non mi ha fatto impazzire. Un po' pretenzioso.
Mystero inesistente. Si DEVE anche parlare di certi argomenti su una serie come questa, e certamente non esiste una ricetta giusta per farlo, ma forse questo viaggio oltremondano mi è sembrato più una parentesi che qualcosa di... di... boh.. utile? "Definitivo" sarebbe chiedere troppo. Io personalmente ho empatizzato molto nell'ultima tavola, ma la mia opinione sul personaggio Martin ormai non è più positiva e nemmeno la sua breve sfuriata mi ha fatto cambiare idea.
Mah, non saprei nemmeno che opinione avere di questo numero: qualcosa mi è piaciuto molto, qualcosa mi ha infastidito come negli altri recenti numeri, qualcosa mi ha semplicemente annoiato. Mi ha ricordato un po' "Congiura nei cieli". Però quello mi aveva fatto arrabbiare. :)
view post Posted: 4/9/2017, 11:51 La donna leopardo - Romanzi e racconti NON a fumetti
Non ho commentato? Mah.
Mi è piaciuto quasi tutto, eccetto l'ennesimo ricorso al
viaggio nel tempo
. Pur amando molto il buon, vecchio speciale "Generazioni", credo che sarebbe meglio bandire nuovamente l'espediente ritornando alle regole di "Time Travel Inc". Più che altro perché è una soluzione di comodo, ma risolvendo i mysteri "in tempo reale" la risoluzione stessa perde di fascino a parer mio.
Molto bella la mitologia del viaggio dei muviani ad Agarthi, la cosa migliore de "L'ultima legione di Atlantide", di cui questo romanzo è la seconda parte (nell'attraversamento del tunnel ho respirato Avventura).
Nonostante sia un sequel, però, questo romanzo mi è parso un po' troppo autoconclusivo: gli agganci alla serie regolare sono un po' tirati per i capelli. O forse è la serie regolare di oggi ad essere autoconclusiva. E' vero che andare in Cina all'epoca era difficile e occorreva avere pazienza, ma la pagina in cui MM si accorge per caso di avere da mesi la mappa bella e pronta appesa sulla lavagnetta, e si ricorda d'improvviso della sua grande passione per quel mystero, mi ha ricordato la recente gestione della cerca di Orloff.
In sostanza, MM in forma romanzo d'avventura ci sta benissimo. Magari dalla prossima storia si può andare oltre Atlantide-Mu.
view post Posted: 4/9/2017, 11:37 Il presagio - La Serie Regolare
CITAZIONE (Stormur @ 29/8/2017, 23:44) 
Invece sono l'unico a pensare che Dönitz sia sempre e solo Dönitz, nella mente e nel corpo, ma solo che abbia deciso di proseguire l'eredità di Kut Humi come uan sorta di successore spirituale, vista la loro affinità?

Io l'ho sempre vista come una sorte di "fusione"

CITAZIONE (Stormur @ 29/8/2017, 23:44) 
Per finire, quindi mi dite che il Graal di cui parlano non è lo stesso
del primo Gigante?
E se non è così, in quali altri albi le profezie di Agarthi hanno avuto una ricaduta?

La mitologia dei Graal qui è ancora in fase embrionale.
Il Graal viene ritrovato ne "La setta degli assassini" (nn.88-89-90) ma poco dopo vi si fa cenno dell'esistenza di altri Graal (di fatto questo Graal non è né quello de "La setta" né quello del primo Gigante: io credo che sia IL Graal originale, la Coppa di Dagda prima della suddivisione in 7). In "Roncisvalle" (nn.94-95-96) Merlino esplicita per la prima volta la mitologia dei "4 semi delle carte" e anticipa che l'origine del Graal de "La setta degli assassini" verrà rivelata ne "L'uomo chiamato Mhosis" (nn.104-105-106).

Un po' contorto. Ma quello era il bello di MM. :)
view post Posted: 27/8/2017, 17:15 Anticipazioni - Martin Mystère - Le storie nuove
Rettifica: niente 288 pagine.

@mister jinx: beh, parla di persone che sono richiamate in un posto, è disegnato da Coppola... 2+2 fa 5, no?
view post Posted: 27/8/2017, 17:09 L'angelo che chiese aiuto a George Washington - Storie da Altrove
Dal 27 Settembre



Tavola 1, Tavola 2, Tavola 3

Soggetto e Sceneggiatura: Carlo Recagno
Disegni: Giovanni Romanini, Antonio Sforza
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Nel 1789, dopo aver vinto la guerra per l'indipendenza dalla Corona Britannica, George Washington diventa il primo Presidente degli Stati Uniti d'America. Il neo eletto si reca subito a visitare "Altrove", la base segreta fondata da Thomas Jefferson e Benjamin Franklin, nella quale vengono studiati quei fenomeni che sfuggono a ogni spiegazione razionale. E quando un nemico sconosciuto attacca la base, il neo presidente è costretto a ricordare un episodio del conflitto contro gli inglesi, in cui un essere "fatto di luce" ha generato di fronte ai suoi occhi una visione ultraterrena...
view post Posted: 10/8/2017, 18:36 Le porte dell'immaginazione - La Serie Regolare
Sì, naturalmente ho esagerato. Volevo dire che è un piacere leggere un fumettista che non eccede nell'autoreferenzialità e coltiva la vecchia concezione di fumetto che parla "di cose" e non di "sé stesso".
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